L'alba di un nuovo Comune

Poiche' tutti siamo responsabili nel promuovere il benessere e la solidarieta', tutti siamp chiamati ad essere
soggetti attivi e protagonisti nella costruzione della rete di servizi sociali. La costruzione del nuovo Welfare
deve avvalersi di un costante monitoraggio e di un approccio per obiettivi, in modo da consentire ai decisori
(ASL/Rappresentanti Comunali - Comitato Zonale) e ai loro interlocutori sociali di misurare continuamente
l'avvicinamento ai risultati attesi, l'effettiva utilità delle politiche adottate, l'opportunità di correzioni nel caso di
scostamenti.
Alcune idee per un'organizzazione sanitaria attiva:

Attenzione massima a tutti gli aspetti di medicina preventiva che la nostra A.S.L. ha messo in essere.
Il rappresentante comunale nel comitato zonale si adoperi affinche' venga potenziato il servizio di
assistenza domiciliare (post ricovero).
Essendoci il rischio di tagli nella sanita' ci impegneremo per mantenere gli attuali 4 posti letto, nella
casa protetta Villa Linda, relativi alle dimissioni protette detti anche "posti di sollievo"(periodi di
riabilitazioni brevi a seconda della prescrizione medica) mantenendone i costi agevolati. Attualmente
il costo complessivo in questa struttura e' di 68 euro mentre nei casi di dimissioni protette a carico
del cittadino grava solamente il costo sociale pari a 33 euro e non il costo sanitario pari a 35
euro giornalieri).
Richiesta di almeno 6 posti letto convenzionati con il servizio sanitario nazionale, sempre nella casa
protetta villa linda, per persone residenti nel comune, sempre a solo costo sociale (cioe' riprenderci
quello che gia' ci spettava quando la vecchia casa protetta di porretta terme, villa maria, veniva
costruita con mutuo assunto direttamente dal Comune di Gaggio Montano insieme agli altri comuni
del comprensorio montano. Questo permetterebbe ai nostri anziani di rimanere vicini ai propri familiari.

Ci impegneremo a concordare con HERA un piano programmatico per l'estensione della metanizzazione
nelle frazioni comunali ancora prive di tale servizio; concordando tempi priorità ed investimenti.